Ci occupiamo oggi delle potenziali migliori obbligazioni da comprare nel 2024, ossia titoli di debito per chi li emette e che permettono agli investitori di diversificare il proprio portafoglio, con un rapporto rischio/rendimento molto interessante.
Esistono subito alcuni accorgimenti che permettono ad un trader di valutare quale obbligazione selezionare e su quali asset fare affidamento per le proprie strategie. A seguire alcuni punti che puoi tenere bene a mente:
- Durata dell’obbligazione: quando un’obbligazione viene emessa ha sempre una durata di scadenza e se non vuoi riottenere il capitale troppo a lungo nel tempo, devi optare su bond ed obbligazioni massimo di 2/5 anni;
- Tasso di interesse: si tratta di uno dei dati più interessanti da dover valutare, perché ti permette di comprendere quale sarà il potenziale ritorno del tuo investimento, una volta che l’obbligazione sarà scaduta e rimborsata;
- Presenza delle cedole: la maggior parte delle obbligazioni mette a disposizione cedole, ossia erogazioni di capitali periodiche, che possono essere variabili e diversificarsi sulla base del titolo selezionato;
- Rating: in ultimo, valuta la solidità e professionalità di chi emette l’obbligazione, che può essere strutturata da uno Stato (obbligazioni statali), o da una società (obbligazioni societarie), considerate solitamente più rischiose.
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Quali sono le potenziali migliori obbligazioni da comprare? Ecco l’elenco top 10:
| ????️ MIGLIORI OBBLIGAZIONI DA COMPRARE | ???? RATING |
| Ger 10Y Bond | ⭐⭐⭐⭐⭐ |
| US TNote 10 Y | ⭐⭐⭐⭐⭐ |
| BTP Italia | ⭐⭐⭐⭐⭐ |
| BTP€i | ⭐⭐⭐⭐⭐ |
| UK British 10Y Gilt | ⭐⭐⭐⭐⭐ |
| European Union | ⭐⭐⭐⭐ |
| iShares 20 Treasury Bond | ⭐⭐⭐⭐ |
| Vanguard Total Bond Market | ⭐⭐⭐⭐ |
| iShares TIPS Bond | ⭐⭐⭐⭐ |
| Fidelity Total Bond | ⭐⭐⭐ |
Indice
1. Ger 10Y Bond
Ger 10Y Bond apre la classifica delle possibili migliori obbligazioni da comprare e si tratta di un prodotto molto analizzato dagli investitori di tutto il mondo. Rientra nella categoria delle obbligazioni europee, più nello specifico in quella delle obbligazioni tedesche.
È infatti un titolo emesso dalla Germania, considerata ad oggi una delle nazioni europee più solide e con un PIL tra i migliori nell’Eurozona. Ha una durata di 10 anni, con cedole erogate agli investitori ogni 6 mesi (ossia due volte all’anno), fino alla scadenza prestabilita.
Altra caratteristica molto interessante dei Bond, è la liquidità. Contrariamente da altri prodotti, sono quindi facilmente acquistabili e rivendibili sul mercato secondario. Un ulteriore aspetto a favore e che differenzia questa tipologia di asset finanziari.
2. US TNote 10 Y
Una seconda obbligazione molto interessante, è US TNote 10 Y. Si tratta in questo caso di un titolo emesso dal governo statunitense. Ci troviamo quindi anche di fronte ad un’obbligazione statale, legata ad una delle super potenze più grandi al mondo.
Anche in questo caso abbiamo una cedola con interesse fisso ogni 6 mesi, pagata quindi due volte all’anno, fino alla scadenza. L’obbligazione ha una durata totale di 10 anni ed al termine di questo periodo restituisce il capitale, senza contare gli interessi ottenuti nel tempo.
Quali sono le sue principali caratteristiche? È composto sia da Treasury Notes che da Treasury Bonds, è molto flessibile, ha un’elevata liquidità e può quindi essere facilmente negoziato sul mercato secondario (è possibile trovare rapidamente la controparte).
3. BTP Italia
Cambiando leggermente categoria, troviamo il BTP Italia, ossia un’obbligazione indicizzata all’inflazione nazionale. La sua pubblicazione avviene in modo periodico e nei prossimi mesi sono attese altre erogazioni, potenzialmente nel mese dif marzo 2024.
Parlare di obbligazioni indicizzate all’inflazione significa parlare di obbligazioni che permettono di ottenere gli interessi, più la restituzione del credito, considerando il rendimento sulla base delle variazioni dell’inflazione. È quindi una soluzione valida soprattutto in periodi di crisi.
Un’altra particolarità interessante, che riguarda anche altre tipologie di obbligazioni statali indicizzate all’inflazione, è la presenza di un’aliquota ridotta, al 12,5% invece che al 26% (come per la maggior parte degli altri asset obbligazionari).
4. BTP€i
Restando in tema, un secondo titolo di Stato indicizzato all’inflazione e che permette potenzialmente di tutelarsi dalle oscillazioni dei prezzi in caso di inflazione ed instabilità, è il BTP€i, sempre emesso dallo Stato Italiano (tra i più interessanti in Europa).
Garantisce la restituzione del valore nominale sottoscritto e può avere una durata variabile, da un minimo di 5 ad un massimo di 30 anni. Il rapporto tra il rendimento ed il rischio è in questo caso molto interessante, soprattutto se confrontiamo lo strumento con altre obbligazioni.
Il funzionamento di questo BTP è molto particolare, perché sia il capitale rimborsato alla scadenza, sia le cedole erogate, sono rivalutate in base alla percentuale di inflazione dell’Eurozona, ogni due trimestri, ossia ogni sei mesi (per tutta la durata).
5. UK British 10Y Gilt
Senza allontanarci troppo dall’Italia, troviamo un’ulteriore obbligazione statale, emessa in questo caso dal Regno Unito. La stessa è una nazione che appartiene ancora all’Europa geografica, ma che è uscita ufficialmente dall’Unione europea.
Il territorio è in ogni caso uno dei più ricchi ed influenti al mondo e non stupisce come i titoli di debito inglesi siano fortemente adocchiati da esperti ed analisti. Chiamato molte volte “Gilt”, l’obbligazione in esame ha una scadenza complessiva di 10 anni.
La relazione tra il rischio ed il rendimento è una delle più interessanti, considerando anche la presenza di forti garanzie da parte dello Stato, non di certo in difficoltà economiche, nonostante la crisi che ha colpito gran parte del mondo e l’aumento dei prezzi al consumo.
6. European Union
European Union (ISIN EU000A3K4DV0) è una delle migliori obbligazioni sovranazionali. Di cosa si tratta esattamente? Questa categoria racchiude obbligazioni emesse da diverse entità nazionali, che non possono tuttavia essere identificate in un unico Paese.
Al momento attuale, la sua scadenza è il 04/11/2042, ossia un orizzonte temporale molto ampio. Puoi quindi considerare questo prodotto se le tue strategie di investimento su obbligazioni, o fondi obbligazionari, sono orientate soprattutto sul lungo e lunghissimo periodo.
Sempre al momento di questa stesura, la cedola in percentuale ammonta al 3,38%. È un prodotto molto adocchiato dagli investitori, anche perché le obbligazioni sovranazionali hanno solitamente un rischio di insolvenza molto contenuto, rispetto ad altre tipologie di obbligazioni.
7. iShares 20 Treasury Bond
iShares 20 Treasury Bond è la prima tipologia di ETF obbligazionario che proponiamo nella nostra classifica. Un modo quindi alternativo di negoziare sulle migliori obbligazioni e che porta con se una serie di vantaggi in più rispetto all’investimento su un singolo prodotto.
Gli ETF sono infatti asset già di loro ampiamente diversificati e con costi solitamente molto contenuti. Quello in questione cerca di seguire l’andamento ed il risultato dell’indice U.S. 20 Year Treasury Bond. Cosa troviamo al suo interno?
La sua struttura vede la presenza di titoli di debito con scadenze miste, che possono variare dai 10 ai 30 anni. La scadenza media ponderata, che in gergo tecnico prende il nome di WAM, è pari a 16,8 anni. Il paniere comprende titoli del Tesoro ed asset obbligazionari.
8. Vanguard Total Bond Market
Anche Vanguard, che come ben sappiamo è una delle società più interessanti sul settore degli exchange traded fund, mette a disposizione un ETF obbligazionario degno di nota, con un capitale gestito in forte sviluppo, ossia il Total Bond Market.
Questo prodotto cerca di tenere traccia delle performance dell’indice del Tesoro statunitense. Quest’ultimo, è a sua volta composto da titoli di debito con scadenze variabili, da un minimo di uno ad un massimo di 10 anni.
Essendo uno degli ETF più attivi e liquidi sul mercato, è facilmente negoziabile sul mercato secondario e ciò ti permette sempre di trovare la controparte. È inoltre presente sui migliori broker che permettono di investire in obbligazioni, o su ETF obbligazionari.
9. iShares TIPS Bond
iShares TIPS Bond rientra nella classifica delle potenziali migliori obbligazioni da comprare nel 2024, rappresentando tuttavia un ETF. Al suo interno, trovi quindi un’esposizione molto diversificata sul comparto obbligazionario, in riferimento a più asset.
Si tratta di un unico veicolo di investimento, con commissioni molto più basse rispetto ad altri prodotti e che cerca di tenere traccia del segmento di titoli protetti dall’inflazione, dell’indice U.S. Treasury Inflation Protected Securities (TIPS).
Gli asset TIPS presenti al suo interno hanno scadenza solitamente pari a 5 anni, o superiore. Questo ti permette di considerare questo fondo gestito qualora la tua strategia sia orientata sul medio, o sul lungo periodo. Lo trovi solitamente sulle migliori piattaforme di trading online.
10. Fidelity Total Bond
Fidelity Total Bond chiude la nostra classifica ed è un exchange traded fund obbligazionario molto diversificato. È gestito da Fidelity Investment, ossia una società che ha avuto la capacità di incrementare a macchia d’olio la sua quota di mercato.
La sua esposizione è molto ampia, perché troviamo obbligazioni societarie, statali ed anche municipali. Il fondo investe in una gamma ampia di strumenti, tra cui anche i cosiddetti titoli garantiti da ipoteca (chiamati in gergo tecnico MBS).
Ci troviamo quindi di fronte ad un prodotto molto più diversificato rispetto ad altri fondi obbligazionari, ma al contempo con un grado di rischio modulato, sempre orientato al possibile profitto. Il suo rapporto rischio/rendimento è uno dei più interessanti per il 2024.
Conclusioni
Con l’approfondimento odierno abbiamo indicato nel dettaglio le potenziali migliori obbligazioni da comprare nel 2024. Una breve introduzione ha lasciato posto alla loro singola esposizione, tenendo in considerazione le principali caratteristiche e gli eventuali punti di forza.
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FAQ
Stabilire quali obbligazioni comprare nel 2023 è molto complesso e tra le tante proposte puoi tenere in considerazione il BTP1nv23 ed il BTP Italia, ossia due asset ampiamente analizzati dagli esperti.
Sì, anche comprare obbligazioni comporta rischi, che devono sempre essere presi in considerazione su qualsiasi tipologia di investimento. Risultano in ogni caso meno rischiosi di altri mercati (si pensi ad esempio a quello dei titoli azionari, o delle criptovalute).
Al giorno d’oggi non esistono obbligazioni prive di rischio e lo stesso deve sempre essere considerato. Tra le obbligazioni idealmente più sicure troviamo quelle statali, più stabili rispetto a quelle societarie, se riferite a nazioni forti, sviluppate e senza grosse problematiche.
