Migliori ETF da Comprare nel 2024: Top 10

In questa guida analizziamo nel dettaglio i 10 migliori ETF da comprare, ossia prodotti finanziari che potresti considerare nelle tue attività e che puoi tenere sotto osservazione nel corso di questo complesso e singolare 2024.

Gli exchange traded fund sono una forma di investimento molto apprezzata dagli investitori, perché hanno solitamente bassi costi e perché ti permettono di diversificare, agendo su un unico prodotto che racchiude più asset. Quale ETF scegliere? Ecco alcuni punti:

• Composizione dell’ETF: è un primo passaggio importante, che ti porta a selezionare gli ETF che investono sul tuo segmento di interesse (ad esempio materie prime, titoli azionari, criptovalute e così via);
• Gestire del fondo: poni molta attenzione a chi gestisce il fondo, perché sarà la società emittente a portare avanti la strategia di investimento e ad effettuare variazioni sulla composizione dell’intero paniere;
• Costi: opta solamente su ETF con bassi costi e basse commissioni sulla gestione, che alcune volte possono anche essere assenti;
• Rendimento: seppur i risultati storici non siano garanzia di quelli futuri, la percentuale del rendimento annuale ti permette di capire come l’emittente ha gestito il fondo fino ad oggi.

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Quali sono i migliori ETF da comprare? Ecco la top 10:

1. iShare Nasdaq Biotech

iShare Nasdaq Biotech apre la classifica dei potenziali migliori ETF da comprare, rappresentando un prodotto molto apprezzato sia in Italia che nel resto del mondo. Il patrimonio gestito dall’emittente ha di recente superato una quota colossale, di 14 miliardi di dollari.

All’interno di questo ETF puoi trovare 100 società che operano attivamente nel segmento delle biotecnologie, o di comparti affini. Le stesse producono prodotti farmaceutici, dispositivi medici, prodotti ospedalieri e tutto ciò che ha a che fare con questo mercato.

L’ETF iShare Nasdaq Biotech può inoltre essere una valida soluzione per diversificare il tuo portafoglio, rappresentando in ogni caso un asset già di suo molto diversificato e completo. I suoi costi bassi ed il gestore del fondo non ha di certo bisogno di presentazioni.

2. S&P 500 ETF

In seconda posizione troviamo l’ETF S&P 500 SPDR, gestito da State Street Global Advisors Trust Company, ossia un emittente che continua a farsi strada nel settore, con una considerevole quota di mercato e ad oggi un riferimento importante nel segmento degli exchange traded fund.

Qual è la composizione di questo prodotto? Al suo interno troviamo un paniere con circa 500 società quotate, appositamente selezionate da un team di esperti. Si tratta di società legate ovviamente alla Borsa americana e con una considerevole capitalizzazione.

Integrando al suo interno le migliori azioni americane, è un asset apprezzato da migliaia di investitori. Tutto ciò anche grazie al suo rendimento storico (mai garanzia di risultati futuri), che è stato più che quintuplicato in poco più di 10 anni, nonostante i periodi non dei migliori.

3. Invesco Solar

Altro ETF da poter tenere sott’occhio nel 2024, è l’Invesco Solar, ottimo per aprire una posizione di investimento sul settore delle energie rinnovabili. Gli ETF green e legati alla salvaguardia dell’ambiente hanno riscontrato molto successo già a partire dal 2020.

Questo prodotto è tuttavia storico, perché è stato lanciato per la prima volta nel 2008, punta a replicare il Fondo MAC Global Solar Energy Index e nel corso degli anni ha subito tantissime variazioni. Il rendimento storico è in ogni caso uno dei migliori in tutto il segmento ETF.

Puoi prendere in considerazione questo prodotto anche per l’alta valutazione del suo emittente, ossia Invesco. Si tratta di una delle società più grandi al mondo e spesso considerata la migliore quando si parla di exchange traded fund. Propone inoltre molti altri ETF settoriali.

4. Vanguard Total Stock Market

Il Vanguard Total Stock Market è uno dei più grandi fondi gestiti al mondo e non poteva non essere annoverato all’interno della classifica. Investe principalmente nel mercato azionario statunitense, dato che la sua composizione vede presenti titoli molto conosciuti.

È uno strumento di investimento per grandi e piccoli investitori, con commissioni molto competitive rispetto alla concorrenza e con un ampio grado di diversificazione. Il gestore ha infatti deciso di esporsi su società a piccola, media e grande capitalizzazione.

Scendendo nel dettaglio, il fondo cerca di replicare e di seguire l’andamento dell’indice CRSP US Total Market. Al di là delle principali metriche, una caratteristica che differenzia questo prodotto è la liquidità del mercato (scambio medio giornaliero molto alto).

5. iShare Emerging Markets

Anche iShare Emerging Markets è uno dei potenziali migliori ETF da comprare, molto apprezzato in tutto il mondo ed accessibile sulle migliori piattaforme di trading online. Ha un capitale gestito molto alto ed uno dei rapporto rischio/rendimento tra i più interessanti.

Come indica il termine stesso, il suo gestore (che è in ogni caso iShare, ossia una delle società più note sul settore) investe sul comparto dei mercati emergenti. Gli stessi hanno subito un forte scossone durante la pandemia e parallela crisi. Mercati come la Cina, hanno ampiamente sofferto le chiusure e le restrizioni.

Adesso che lo stato di emergenza è stato annullato, grazie anche alla ripresa di molti mercati, anche le economia emergenti hanno recuperato terreno. Solamente nel 2020, nonostante le difficoltà, il rendimento totalitario è stato pari al 14%.

Di cosa si compone questo ETF? Al suo interno puoi individuare titoli azionari, appositamente selezionati dagli esperti, su un gruppo di ben 23 mercati emergenti. Puoi quindi considerare questo prodotto anche per un’eventuale diversificazione del tuo portafoglio.

6. iShare Core High Dividend

iShare Core High Dividend entra di diritto nella classifica dei potenziali migliori ETF da comprare nel 2024. Si tratta anche in questo caso di un fondo gestito da iShare, che ha uno dei più alti numero di ETF gestiti al mondo. Quali sono le caratteristiche di questo ETF?

Come indica il termine stesso, il fondo si focalizza nello specifico sulle migliori azioni da dividendo americane. Si tratta quindi di un exchange traded fund differente rispetto ad altri prodotti finanziari, perché permette di ottenere un potenziale duplice ritorno:

• da una parte troviamo l’eventuale crescita sul valore del fondo stesso, che viene gestito di anno in anno da un team di esperti;
• dall’altra parte troviamo l’erogazione dei dividendi, che vengono inviati dalle società sulle quali il fondo investe e successivamente suddivisi agli investitori del fondo.

7. Vanguard Total Bond Market

Con un’esposizione al rischio completamente differente rispetto agli ETF esposti in precedenza, troviamo Vanguard Total Bond Market. Anche Vanguard è una società di gestione molto nota, che ha saputo ritagliarsi una considerevole quota di mercato in questo settore.

Con il Total Bond Market ci troviamo nella delicata categoria degli ETF obbligazionari, ossia exchange traded fund che si espongono sulle obliterazioni. Il fondo è stato aperto nel 2007 e cerca di seguire l’indice Bloomberg Barclays US Aggregate Float Adjusted.

Questo ETF non ha avuto tempi facili ed il suo andamento è stato spesso ai minimi storici negli ultimi periodi. Per questo motivo, vista la potenziale ripresa dei mercati ed una sua esposizione ai rischi idealmente più bassa, può essere un asset da considerare nel 2024.

8. United States Oil Fund

United States Oil Fund è un importante fondo gestito, legato al settore energetico. Più nello specifico, cerca di seguire l’andamento del prezzo di un contratto a termine sul mercato dei Futures del petrolio, in un orizzonte temporale mensile.

Gli ETF sul petrolio sono da sempre molto ricercati e quello qui presente è uno dei più grandi, ma soprattutto dei più adocchiati dagli esperti. La sua capitalizzazione di mercato ha di recente superato 1 miliardo di dollari ed anche il volume sugli scambi segna cifre da record.

Oltre ad essere un fondo molto interessante in riferimento alla replica del sottostante (ossia il petrolio, principale materia prima nel mondo), è adocchiato dagli investitori anche per i suoi bassissimi costi operativi e di gestione, con una spesa pari al circa 0,8%.

Al pari di molti altri fondi quotati, anche questo prodotto è stato listato sui migliori broker che permettono di investire su ETF. È quindi possibile sia negoziare in modo diretto, sia fare trading sull’asset tramite strumenti derivati (CFD), al rialzo, o al ribasso.

9. iShare Nasdaq 100

Restando in casa iShare, un altro ETF molto interessante è il Nasdaq 100, che fa ovviamente riferimento ad un’esposizione sul comparto dei titoli azionari americani. Non si tratta tuttavia di un ETF settoriale, bensì di un prodotto finanziario misto.

La sua composizione racchiude infatti decine di società quotate, altamente specializzate in più segmenti. Gli stessi spaziano dalla sanità, ai beni di consumo, fino ad arrivare alle nuove tecnologie, al comparto energetico e molto altro ancora.

La sua ampia esposizione, anche su società ad altissima capitalizzazione, come ad esempio Amazon, Facebook, Apple e Microsoft, lo rende uno degli ETF più scambiati e più liquidi in assoluto. Altro aspetto importante è la presenza di costi di gestione molto bassi.

La commissione dichiarata si aggira infatti attorno allo 0,20%, ossia un valore molto più basso rispetto ad altri competitor. Se stai cercando un ETF molto conosciuto e tra i più analizzati dagli analisti del settore, non puoi non considerare l’iShare Nasdaq 100.

10. Global X Uranium

Global X Uranium chiude la classifica dei possibili migliori ETF da comprare nel 2024, perché si tratta di un fondo gestito specializzato in materie prime. La sua esposizione fa riferimento ad una delle commodities più interessanti degli ultimi tempi, ossia l’uranio.

Questa materia prima è molto utilizzata nel settore industriale e serve come elemento di base per molti comparti. Non stupisce di certo come nel giro di pochi anni abbia aumentato il capitale in gestione, che attualmente ha superato i 200 milioni di dollari.

Si tratta quindi di un ETF dalle medie dimensioni, ma non per questo da sottovalutare. Il suo rendimento ha attirato l’attenzione degli investitori, anche se il suo percorso dovrà essere valutato con il tempo, tenendo pur sempre in considerazione la componente del rischio e dell’imprevedibilità del mercato.

Conclusioni

Con l’approfondimento odierno abbiamo evidenziato i 10 migliori ETF da comprare e poter tenere nel portafoglio. Tutto ciò tenendo pur sempre in considerazione la componente del rischio e dell’imprevedibilità del mercato.

Per te che vuoi subito entrare in azione, ecco alcuni passaggi su come investire e comprare ETF:

1. Apri un account sul broker eToro, che supporta un numero molto interessante di exchange traded fund, diversificati per area settoriale ed altri parametri;
2. Carica un deposito iniziale, che con il broker eToro parte da soli 50 euro (è possibile investire in ETF anche con PayPal, visto che la piattaforma accetta questo sistema di pagamento);
3. Scelti l’ETF di tuo interesse, valutando i punti che abbiamo elencato nell’introduzione e soffermandoti sulle commissioni, su chi gestisce il fondo e così via;
4. Stabilisci quanto investire ed apri la posizione sul tuo account. Ricorda quindi di seguire l’andamento degli asset e di modificarli in caso di necessità.

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